Giro d’Italia 2025, Presentazione Percorso e Favoriti Quinta Tappa: Ceglie Messapica – Matera (151 km)

Dopo la tappa conclusasi in Salento, con la quinta frazione il Giro d’Italia 2025 si sposta verso ovest. Mercoledì 14 maggio va in scena la Ceglie Messapica-Matera, con la carovana che raggiungerà quindi la Basilicata per un traguardo, quello della Città dei Sassi, abbastanza frequente nella storia della Corsa Rosa. Il percorso chiamerà al lavoro nuovamente i velocisti, anche se l’ultimo settore del tracciato lascia aperta qualche possibilità per qualche colpo di mano, portato magari a seguito di un lavoro di squadra volto a rendere la vita più difficile ai corridori meno adatti alle pendenze positive. Pronostico aperto, quindi, a diverse soluzioni, considerando anche che l’ultima volta che il Giro arrivò a Matera, nel 2020, fu Arnaud Démare a imporsi, regolando un gruppo abbastanza selezionato.
ORARIO DI PARTENZA: 13:35
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:03-17:21
DIRETTA TV E STREAMING: 13:35-14:00 RaiSport / 14:00-17:15 Rai2 / 13:30-17:45 Eurosport 1, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #Giro #GirodItalia
Percorso Quinta Tappa Giro d’Italia 2025
Dopo la partenza da Ceglie Messapica i corridori si troveranno di fronte un primo tratto che tenderà leggermente a salire e che proseguirà così per i primi 30 chilometri del tracciato previsto. Arrivati a Bosco delle Pianelle, poi, inizierà un settore di discesa dalle pendenze dolci che terminerà a Massafra, dove è posto il primo traguardo volante di giornata. Una volta sulla costa, vi si rimarrà a lungo, tanto che il secondo traguardo volante, quello di Marina di Ginosa, sarà proprio con vista mare, al chilometro 76,8 di gara. Seguiranno altri 20 chilometri di pianura, interrotti poi dal cambio di direzione che manderà i corridori verso Bernalda, che verrà raggiunta percorrendo un breve strappo e dove sarà posto il Red Bull KM.
A quel punto mancheranno 50 chilometri all’arrivo, nei quali saranno racchiuse le principali difficoltà di giornata. Prima ci sarà da affrontare il Gpm di Montescaglioso (2,6 km al 9 per cento di pendenza media, con una punta al 14%), che potrebbe anche rappresentare il palcoscenico per qualche azione concertata. Breve discesa e strada che poi prenderà subito a risalire verso Castello Tramontano, ascesa che non sarà un Gpm categorizzato, ma che potrà mettere fatica nelle gambe dei corridori meno adatti alle salite. Si scende nuovamente e infine si fa rotta verso Matera, con gli ultimi 3000 metri che si annunciano molto intensi: per un chilometro si sale, con un punto anche al 10%, per quello successivo si scende dolcemente e per l’ultimo si torna a salire, seppur senza pendenze particolari.
Salite Quinta Tappa Giro d’Italia 2025
NOME | CAT | QUOTA | KM | INIZIO | LUNGHEZZA | DISL | % MED | % MAX |
Montescaglioso | 4 | 309 | 123,0 | 120,4 | 2,6 | 235 | 9% | 14% |
Favoriti Quinta Tappa Giro d’Italia 2025
Se volata sarà, sarà quasi certamente per sprinter resistenti, e in tal caso il nome che spicca su tutti è quello di Mads Pedersen (Lidl-Trek). Già vincitore di due tappe e in possesso della Maglia Rosa (oltre che di quella Ciclamino), il danese appare il favorito naturale per un arrivo come questo, considerando soprattutto l’ottima condizione fin qui dimostrata e il fatto di avere al suo servizio una squadra che ha dato prova di grande compattezza, nella quale comunque un altro corridore che potenzialmente avrebbe la possibilità di far bene in questa giornata è Mathias Vacek, che potrebbe tentare un colpo di mano nel finale.
Tra le ruote veloci che possono resistere a un finale per lo più ascendente ci sono poi Orluis Aular (Movistar) e Corbin Strong (Israel-Premier Tech), entrambi già piazzati nelle prime frazioni e apparsi anche piuttosto brillanti, cosa che invece non si può dire di Wout Van Aert (Visma | Lease a Bike), ancora alla ricerca della miglior condizione e del primo successo stagionale. In altri frangenti, questa tappa sarebbe perfetta per il belga, ma per quanto visto finora non possiamo metterlo tra i favoriti principali, anche se non possiamo escluderlo del tutto dalla contesa, soprattutto se riuscisse a trovare la giornata buona.
Un po’ in ritardo di condizione appare anche Paul Magnier (Soudal Quick-Step), altro corridore veloce e resistente che potrebbe ambire a un bel risultato in questa tappa, così come Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), che in passato ha spesso fatto bene in giornate abbastanza movimentate. Piuttosto abili a superare le difficoltà altimetriche non troppo lunghe o impegnative sono anche Luca Mozzato (Arkéa-B&B Hotels), Rick Pluimers (Tudor Pro Cycling Team) e Milan Fretin (Cofidis), ma soprattutto la coppia della Decathlon AG2R La Mondiale formata da Dorian Godon e Andrea Vendrame, entrambi potenzialmente protagonisti in questo arrivo.
Come detto, però, attenzione a un qualche possibile movimento o colpo da finisseur nel finale, soprattutto da parte di quei corridori dotati di una certa esplosività. Potrebbe finalmente essere l’occasione di vedere in azione Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team), fin qui piuttosto in ombra, ma non è escluso che ci possano provare anche Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG), che è dotato di un buono spunto, o il compagno di squadra Jay Vine, che in un arrivo simile ha di recente colto il successo in una tappa del Giro di Romandia.
Difficilmente vedremo invece in azione gli uomini di classifica, anche se potrebbero comunque lottare per un piazzamento Primoz Roglic (Red Bull-Bora-hansgrohe), Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) o Richard Carapaz (EF Education-EasyPost) se negli ultimi chilometri ci fosse parecchia selezione. Più probabile, invece, che possano cercare di far qualcosa corridori da classiche come Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck), Jon Barrenetxea (Movistar), Rémy Rochas e Quentin Pacher (Groupama-FDJ), Diego Ulissi e Christian Scaroni (XDS Astana).
Se il finale sarà abbastanza selettivo, potrebbero riuscire a resistere e poi cogliere un bel risultato in un eventuale sprint corridori come Francesco Busatto (Intermarché-Wanty), Davide De Pretto (Team Jayco AlUla), Filippo Fiorelli (VF Group Bardiani-CSF Faizanè), Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious) e Stefano Oldani (Cofidis), già in grado di chiudere nella top-10 in queste prime tappe di Giro, così come anche Brandon Rivera e Ben Turner (Ineos Grenadiers).
Borsino dei Favoriti Quinta Tappa Giro d’Italia 2025
***** Mads Pedersen
**** Orluis Aular, Corbin Strong
*** Isaac Del Toro, Dorian Godon, Tom Pidcock
** Kaden Groves, Paul Magnier, Luca Mozzato, Rick Pluimers
* Francesco Busatto, Christian Scaroni, Mathias Vacek, Wout Van Aert, Andrea Vendrame
Meteo previsto Quinta Tappa Giro d’Italia 2025
Previsioni meteo a cura di 3BMeteo, aggiornate alle 8:30 di mercoledì 14 maggio.
Maggiori insidie Quinta Tappa Giro d’Italia 2025
Ci sarà da fare molta attenzione, soprattutto nei tratti misti, che presupporranno una grande battaglia per le posizioni. Ci sono peraltro diverse discese, che, per quanto brevi, potranno rappresentare un fattore di stress in una giornata che si annuncia già di suo molto veloce: i corridori dovranno quindi tenere sempre le antenne diritte per evitare incidenti e problemi vari, che possano pregiudicarne la giornata o, peggio ancora, l’intero Giro. Detto che non dovrebbero esserci grattacapo aggiuntivi a causa della pioggia, il finale causerà sicuramente molta tensione: in questo frangente la lotta per le posizioni raggiungerà intensità altissime e bisognerà fare i conti anche con un paio di curve da tracciare con perizia.
Altimetria e Planimetria Quinta Tappa Giro d’Italia 2025
Cronotabella Quinta Tappa Giro d’Italia 2025
Giro d'Italia 2025 Tappa 5 CronotabellaScegli la tua squadra per la 5ª tappa del Fanta Giro d'Italia 2025: montepremi minimo di 250€! |
Tutto il sito al 50% per i saldi di Ekoï! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |